Promemoria per gli agricoltori
Gestione dei prati estensivi in SPB
(sfalcio a mosaico)
Prati estensivi all'esterno della golena
- Superfici estese vanno suddivise in due metà e lo sfalcio deve essere alternato tra le due metà.
- Sfalcio della prima metà: a partire dal 20 maggio
- Sfalcio della seconda metà: a partire dal 15 giugno
- Ulteriori sfalci: 3 settimane di differenza tra le due metà
- Si consiglia di invertire le due metà di anno in anno
- Pascolo autunnale: su tutta la superficie, dal 1° settembre al 30 novembre
- In accordo con i consulenti, vi è la possibilità di effettuare più sfalci per la gestione delle neofite invasive
- Casi particolari: se le superfici sono piccole (<1'000 m2) è possibile trattare due parcelle separate come un’unica superficie, sfalciandone una presto (dal 20 maggio) e una più tardi (dal 15 giugno) e tenendo 3 settimane di differenza tra le due metà
Prati estensivi in golena, se tutto il lotto è SPB
- Striscia di 15 m di larghezza lungo il fiume: sfalciata una sola volta all’anno, a partire dal 15 luglio
- Sul resto della superficie: gestione a mosaico come nei prati estensivi (sfalcio della prima metà dal 20 di maggio, della seconda metà dal 15 di giugno, ulteriori sfalci a distanza minima di 3 settimane)
- Non livellare o seminare banchi di sabbia accumulati dal fiume durante le buzze
- Pascolo autunnale dal 15 settembre al 30 novembre
- In accordo con i consulenti, vi è la possibilità di effettuare più sfalci per la gestione delle neofite invasive
Prati estensivi in golena, se solo una striscia di 15m di larghezza lungo il fiume è SPB
- Striscia di 15m di larghezza lungo il fiume: sfalciata una sola volta all’anno
- Sfalcio della prima metà: a partire dal 20 maggio
- Sfalcio della seconda metà: a partire dal 15 luglio
- Se terreno molto improduttivo: un solo sfalcio dal 15 di luglio
- Non livellare o seminare banchi di sabbia accumulati dal fiume durante le buzze
- Pascolo autunnale dal 15 settembre al 30 novembre
- In accordo con i consulenti, vi è la possibilità di effettuare più sfalci per la gestione delle neofite invasive
Promemoria per gli agricoltori
Gestione delle siepi
In caso di necessità i consulenti scientifici rimangono sempre a disposizione per fornire indicazioni o suggerimenti sulle modalità di gestione più appropriate anche in funzione della tipologia di siepe!
- Gestione annuale, nel periodo invernale
- Gestire solamente 1/3 della siepe all’anno (1/5 se siepe di grandi dimensioni), a rotazione.
- La potatura va adattata in base alle specie vegetali: è importante che gli arbusti molto vigorosi (come il nocciolo o la rosa canina) vengano gestiti con taglio al piede.
- Ricordarsi di gestire gli arbusti pure verso il lato della strada onde evitare inconvenienti agli utenti
- Parte dei rami potati può essere accatastata puntualmente all’interno della siepe per creare rifugi per la piccola fauna
- L'orlo della siepe va gestito a mosaico con un solo taglio all’anno (falciare in 2-3 momenti diversi a distanza di 2-3 settimane)