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Le Superfici per la Promozione della Biodiversità (SPB)

Le superfici che presentano elementi naturali di particolare valore o i cui livelli di biodiversità sono particolarmente elevati possono essere annunciate come Superfici per la Promozione della Biodiversità (SPB). La gestione di queste aree avviene secondo criteri che consentono di favorire e conservare la biodiversità (vedi Misure). In cambio gli agricoltori ricevono dei contributi annuali che variano anche in funzione della qualità ecologica raggiunta dalla superficie. Scopo dei contributi è quello di coprire la perdita di produzione e il maggior onere di gestione, ma hanno pure l’obiettivo di incentivare gli agricoltori ad aderire ai programmi a favore della biodiversità.

Vi sono varie tipologie di SPB tra cui prati e pascoli estensivi, maggesi fioriti, terreni da strame, siepi, boschetti, alberi da frutto ad alto fusto, ecc.  

Le SPB  sono uno strumento della legge agricola codificato nell’Ordinanza sui pagamenti diretti.

Il reticolo ecologico

Per il Piano di Magadino è stato definito un reticolo ecologico teorico. Questo è stato tracciato in modo da mettere in contatto tra loro i diversi biotopi inventariati presenti sul Piano di Magadino, avvalendosi di zone particolarmente favorevoli perché già caratterizzate da elementi naturali o semi-naturali interessanti che possono fungere da assi di collegamento, come per esempio i canali.

L’elaborazione di questo reticolo è qualcosa di estremamente peculiare e che non si incontra generalmente negli altri progetti di interconnessione. In questo modo oltre al numero, alla qualità e all’estensione delle SPB presenti è pure possibile valutare quantitativamente la loro ubicazione, infatti per poter favorire la biodiversità le SPB non devono solo essere sufficientemente estese e qualitativamente pregiate ma devono anche essere collocate nel luogo giusto!

In definitiva, si tratta di uno strumento utile per individuare i luoghi più strategici per la promozione dell’interconnessione territoriale e della biodiversità.